Liliana Resinovich, la clamorosa accusa dell'amica: "Uccisa da un gruppo, qualcuno con nozioni mediche"
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Liliana Resinovich, la clamorosa accusa dell’amica: “Uccisa da un gruppo, qualcuno con nozioni mediche”

Liliana Resinovich

A tre anni dalla scomparsa di Liliana Resinovich, la donna di 63 anni di Trieste, l’amica Gabriella Micheli punta il dito.

A tre anni dalla misteriosa scomparsa di Liliana Resinovich, la vicenda rimane avvolta nel mistero. Nella giornata di ieri, amici e familiari si sono riuniti in un sit-in commemorativo presso il luogo del ritrovamento del corpo.

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Tra le voci che si sono levate più forti c’è quella di Gabriella Micheli, amica della vittima, che non nasconde le sue ipotesi inquietanti: “Lilly è stata uccisa da un gruppo di persone, in cui c’era sicuramente qualcuno che aveva nozioni mediche“, ha dichiarato al quotidiano Il Piccolo.

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Omicidio Liliana Resinovich: il sit-in commemorativo dopo tre anni

Il sit-in, organizzato per ricordare Liliana Resinovich e mantenere alta l’attenzione sul caso, ha visto la partecipazione di una trentina di persone. Tra queste il fratello Sergio, la cugina della vittima e Claudio Sterpin.

La relazione tra i due è stata oggetto di discussioni e ipotesi, come riportato da Fanpage, alimentate dai messaggi estrapolati dai telefoni della vittima. Tuttavia, Sebastiano Visintin, marito della donna, ha sempre smentito con forza l’esistenza di una relazione sentimentale tra i due.

In un’intervista, aveva dichiarato: “Per me è un dolore troppo forte andare lì, non ci riesco. Liliana mi manca molto, a tre anni di distanza non ho ancora delle risposte. Se la verità emergerà, forse ci metteremo il cuore in pace“.

Le indagini in corso e la consulenza medico-legale

L’attenzione delle autorità si concentra ora sulla consulenza medico-legale condotta dall’antropologa forense Cristina Cattaneo, nota per aver collaborato a casi di alto profilo.

La perizia, inizialmente prevista per metà dicembre, è stata posticipata di 30 giorni e si attende entro gennaio un resoconto che potrebbe gettare nuova luce sulla dinamica della morte di Liliana Resinovich.

Nel frattempo, amici e familiari continuano a chiedere giustizia. Gabriella Micheli ha sottolineato: “Chiediamo fin dall’inizio, con familiari e altri amici che ci sia giustizia vera. Serve trovare l’assassino e i complici“.

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ultimo aggiornamento: 15 Dicembre 2024 13:41

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